Il Progetto Life Comebis
Il progetto Life Natura 2006 Co.Me.Bi.s (Conservation Measures for Biodiversity of Central-Mediterranean Sea) riguarda misure urgenti di conservazione per la biodiversità della costa centro-mediterranea. Obiettivo principale di questo progetto è quello di ripristinare e valorizzare habitat costieri e marini d’interesse comunitario, alcuni dei quali prioritari, caratteristici delle zone del litorale laziale e calabrese (Mar Tirreno e Mar Ionio), parzialmente compromessi o degradati per azione diretta o indiretta dell’uomo, al fine di attuare una strategia gestionale “su larga scala” capace di avere una risonanza sui restanti siti Natura 2000 lungo la linea costiera. I siti d’importanza comunitaria presenti lungo la costa laziale e calabrese rappresentano gli ultimi relitti naturali e, se vogliamo, gli ultimi serbatoi di biodiversità del Mar Tirreno e del Mare Ionico. Il progetto ha lo scopo di implementare su un territorio vasto la filosofia LIFE utilizzando le metodologie e gli approcci più avanzati (es.: ICZM).
Allegati
BENEFICIARI
Il Beneficiario è la Regione Lazio che si avvale del supporto tecnico dell’Agenzia Regionale Parchi.
Regione Lazio
La regione è un Ente territoriale dotato di autonomia con un proprio statuto e una serie di poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione Italiana. Organi della Regione sono : 1) il Consiglio regionale; 2) la Giunta regionale; 3) il Presidente della Giunta. L'organizzazione regionale è divisa in: Assetto istituzionale e Strutture operative. Nell’assetto istituzionale sono compresi 12 Assessorati, tra cui quello dell’Ambiente, Lavori Pubblici e Trasporti. L’assessorato Ambiente gestisce tematiche, vitali per la salvaguardia e lo sviluppo del territorio. Per assolvere queste funzioni è strutturato in tre distinti Dipartimenti: Opere pubbliche e servizi per il territorio, Ambiente e protezione civile, Mobilità e trasporti. Il Dipartimento Ambiente e Protezione Civile è competente in diverse materie tra cui le aree protette, SIC e ZPS. Il Dipartimento ha tra le sue strutture di riferimento tecnico l’Agenzia Regionale per i Parchi (ARP) che avrà il compito di supportare tecnicamente le attività del LIFE Natura 2006. L’ARP è uno strumento a sostegno delle aree protette del Lazio, che ha presentato e proposto una serie di programmi strategici che traggono spunto dalle esperienze internazionali, dalle tendenze nazionali e dalle esperienze regionali. L’ARP ha redatto il Piano di Gestione della ZPS IT60390043 Monti Lepini Centrali e sta realizzando la progettazione di alcuni interventi di conservazione nel sito; dà inoltre supporto tecnico ai beneficiari dei finanziamenti DOCUP OB2 Lazio 2000-2006, Mis.I.1, Sottomisura I.1.2. Tutela e Gestione dei Siti Natura 2000.
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Agenzia Regionale Parchi (ARP)
Agenzia Regionale Parchi è stata istituita nel 1993 ed è stata creata per supportare le politiche di sistema dei parchi della Regione Lazio. Obiettivi generali dell’ARP in base alla legge istitutiva sono di assistere gli organismi di gestione nella progettazione e realizzazione dei programmi di sviluppo compatibile, collaborare con gli uffici regionali alla elaborazione di programmi e delle previsioni finanziarie in materia di aree protette ivi compresi quelli per l’accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari e curare per conto della Regione la formazione professionale, l’aggiornamento e la qualificazione del personale delle aree protette.
PARTNERS
TEMI srl
TEMI, ingegneria per la sostenibilità è una società di recente costituzione (gennaio 2001), nata per dare le risposte più attuali alle esigenze delle Pubbliche Amministrazioni e dei Privati nel campo della gestione del territorio, dello sviluppo sostenibile e della difesa della natura e dell’ambiente. La società è stata costituita sulla base di una pluridecennale esperienza dei singoli soci, maturata da un lato nell’assistenza tecnica ad amministrazioni pubbliche e private e dall’altro lato nella pianificazione e progettazione delle infrastrutture, nell’impatto ambientale, nella comunicazione e nella creazione di competenze in campo ambientale, nella gestione delle aree protette (Parchi Nazionali. P. Regionali, Siti Natura 2000) e nella conservazione della natura.TEMI si candida perciò, sin dalla sua nascita, nell’assistenza tecnica specializzata ad amministrazioni pubbliche e private nei processi di programmazione, pianificazione ed attuazione di interventi ed azioni sul territorio e nella gestione, tutela e valorizzazione delle risorse ambientali. Ha al suo attivo la redazione di una decina di Piani di Gestione di Siti Natura 2000 nella Regione Lazio. Lo staff di TEMI è composto da ingegneri, architetti, biologi, naturalisti ed economisti, che fondano il proprio contributo professionale sul concetto di lavoro di gruppo interdisciplinare.
Università degli Sudi La Tuscia (Viterbo) – Dipartimento di Ecologia e dello Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS)
Il Dipartimento di Ecologia e dello Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS) dell’Università degli Studi della Tuscia è stato fondato a Marzo 2003. Gli interessi principali della ricerca sono l'ecologia e lo sviluppo sostenibile; di conseguenza, la composizione del dipartimento è altamente multi-disciplinare. In particolare, la cooperazione fra gli ecologi, i biologi e gli economisti ha favorito la sinergia di differenti professionalità al fine di concepire e realizzare progetti di ricerca multi-disciplinari e innovativi. Molti progetti di ricerca sono stati realizzati in collaborazione con le istituzioni locali, soprattutto quelli orientati verso lo sviluppo, la conservazione e/o il ripristino ambientale della zona geografica nella quale l'università risiede (Tuscia, Lazio settentrionale) ed altri sono ancora in opera, con istituzioni nazionali ed internazionali (UE).
Provincia di Crotone – Ente Gestore Area Marina Protetta “Capo Rizzuto” (AMPCR)
L’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto” istituita con D.M. del 27.12.1991, così come modificato con D.M. 19.02.2002, si estende su di una superficie di 13.500,00 ha nel tratto di mare da Capo Donato a Barco Vercillo (36 Km. di costa) nei territori dei comuni di Crotone e Isola di Capo Rizzuto. L’area marina protetta, il cui Ente Gestore è la Provincia di Crotone, nasce con il precipuo scopo di garantire la preservazione e la tutela ambientale di quei valori naturalistici e di particolare pregio che ne hanno determinato la sua istituzione, nonché stimolare e programmare iniziative economiche ed imprenditoriali legate ad uno sviluppo sostenibile in grado di valorizzare e coinvolgere gli attori locali in un percorso di crescita complessivo. Posto quanto sopra, si rileva la valenza strategica dell’area marina protetta all’interno delle politiche di sviluppo dell’amministrazione provinciale di Crotone, soprattutto con riferimento ad una gestione integrata mare – costa – territorio e ad una crescita “culturale” tesa a valorizzare le risorse e le professionalità locali.